giovedì 24 novembre 2022

Un uomo e una città: Ferraguti da Parma

 QUANDO IL MIO AMICO GIOVANNI

DIVENTO' GION GUTI PER PRAMZANBLOG


Ai tempi dei fasti di Pramzanblog, ormai tanti anni fa, Giovanni Ferraguti (con il quale avevo condiviso avventure cronistiche alla "Gazzetta di Parma"), viveva a Nizza, in Francia e io gli proposi di rovistare tra il suo immenso archivio di foto per una rubrica sul mio fortunatissimo giornalblog online - Così nacque "Una foto, una storia", che ebbe vita per ben 201 puntate - Per quella rubrica il mio amico si inventò un nome d'arte, Gion Guti e io posso dire di avere una gran nostalgia di quel periodo magico - Giovanni, da tempo, è "tornato a casa", cioè a Parma e ha ripreso a inondare di preziose e graditissime cronache i parmigiani, che lo considerano, a ragione, un mito vivente - E ha trovato anche un talentuoso partner, quel Billy Balestrazzi che non solo, nonostante la pensione dopo la "Gazza", continua a vivere la vita di un giornalista in piena attività, ma è anche docente di giornalismo all'università. Chapeau - Giovanni, con Billy, fa mostre, scrive libri e, soprattutto, ha ripreso ad essere, come ai vecchi tempi, l'occhio vigile della città - Il successo senza confini di Ferraguti mi ha fatto scoprire una grave lacuna: sul mio sito "Achille Mezzadri faccia da cronista", preso da mille interessi (ma chi dice che in pensione di riposa...) non ho mai completato l'angolo dedicato proprio a Giovanni (pardon, Gion Guti). Lo sto facendo in questi giorni. Sotto la foto di copertina del sito ci sono vari "pulsanti" da cliccare. Nella prima riga il mio passato di "testimone del tempo", nella seconda e nella terza l'angolo chiamato "Pramzanblog Revival" con, tra le varie "chicche", il "Dizionario dei parmigiani grandi e piccini" di Baldassarre Molossi", le mie interviste, lo spazio del dialetto, la rubrica di lirica "Nonsoloverdi", eccetera eccetera. La terza fila si apre proprio con Ferraguti. Mancano ancora tantissime delle 201 puntate, ma provvederò presto...

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