venerdì 8 maggio 2020

1981 A Bormio con l'attore Thoeni

Nella mia lunga carriera ho sempre firmato gli articoli con  il mio nome e cognome, ma in alcuni casi, abbastanza rari, usavo una firma "di scorta", per esempio "achi.me." quando da giovane scrivevo di judo, ma anche Walter Primo o Francesco Frattini. Fu proprio con quest'ultima firma che pubblicai, nel 1981, la terza (e ultima) intervista a Gustavo Thoeni. La prima per Eva Express, quando andai a casa sua, a Prato allo Stelvio, ai tempi dei suoi più grandi trionfi (ultima foto in basso a sinistra), la seconda ancora a Prato allo Stelvio, ma per Gente (qui sotto a destra) e la terza, ancora per Gente, nel marzo del 1981, proprio quella in cui mi "mascherai" da Frattini.
Usavo lo pseudonimo, a Gente, nei rari casi in cui in un numero del giornale c'erano già altri due articoli. Così, per non sembrare il "faso tuto mi" ricorrevo alla firma "di scorta". Per questo servizio andai, con il fotografo Norberto Zini, lo stesso con cui avevo fatto lo scoop dei sei gemelli Giannini l'anno prima: ci recammo nell'albergo dove alloggiava la troupe del film Un centesimo di secondo, diretto da Duccio Tessari, con Antonellina Interlenghi (figlia Antonella Lualdi e Franco Interlenghi), Saverio Vallone (figlio di Raf Vallone) e, appunto, Gustavo Thoeni, che in quel film faceva il suo debutto come attore. Gustavo mi spiegò: "Altri campioni dello sci hanno fatto gli attori, per esempio Toni Sailer e Jean-Claude Killy... Visto che il regista Tessari mi ha proposto una parte in questo film, ho capito che dovevo provarci anch'io".
E Antonellina Interlenghi, che nel film aveva la parte della futura sposa di Thoeni, mi disse che aveva girato anche una piccola scena d'amore con Gustavo. "Ma si trattava solo di un a bacetto", aggiunse. "Gustavo era un po' imbarazzato all'inizio, poi si è sciolto. Nelle scene d'amore è eccezionale. Questo vuol dire che è un attore". E Thoeni, che era a un metro, commentò: "Non so se dicono la verità o se mi prendono in giro".

Nessun commento:

Posta un commento